Sbagliare è umano, perseverare è diabolico (per fortuna che Silvio c'è!)
I risultati elettorali delle scorse elezioni, aldilà delle considerazioni politiche del caso, confermano sicuramente un fattore preoccupante della psicologia degli italiani: non imparano mai dai loro errori facendo tesoro del passato. Infatti, come la storia recente e meno recente dimostra, gli italiani fanno esattamente il contrario: mettono la testa sotto la sabbia per non vedere e, quando hanno il coraggio di tirarla fuori, spesso vedono quello che vogliono vedere e non quello che veramente c'è (il fenomeno del miraggio nel deserto). La cosa preoccupante e deprimente è che Berlusconi è stato ed è ancora il miraggio degli italiani. C'è chi lo odia (io sono tra questi) e chi lo ama. Certo è che non suscita indifferenza. Altrettanto certo è che chi lo ama vorrebbe essere come lui e chi lo odia...forse anche. Berlusconi, che al contrario degli eterni perdenti di sinistra, ha della gente furba e capace a consigliarlo, ha vinto ancora. E di misura. C'è da chiedersi (come fanno...