Chi di Berlusconi ferisce, di Berlusconi perisce
L'America fa storia, ma nel nostro piccolo anche noi (formiche) facciamo quel che possiamo. Obama non fa neanche in tempo a godersi l'attenzione della stampa di tutto il mondo che già lo gnometto cerca di rubargli la scena! Saltellando e sbracciando come quei puffi che non riescono a vedere oltre la staccionata. D'altro canto, tra "abbronzati" ci dovrebbe essere solidarietà - o così per lo meno deve aver pensato il nostro micro-Presidente. Non credo Obama sia dello stesso parere. Né credo il mondo intero (quello sapiente e pensante, non gli italiani) abbia apprezzato la battutona da piacione incallito. Lui poverino, che pensava di essere stato tanto divertente (il prossimo anno, oltre a fare il Presidente del Consiglio, Ministro degli Interni, Ministro degli Esteri, ecc, dice che vuole presentare anche Zelig), cotanta stizza da parte dell'opinione pubblica internazionale proprio non l'ha capita. Né gradita. E, nello stile che sempre lo contraddistingue, no...