Brisbane: il primo approccio

Le due valigie pesano una tonnellata e faccio fatica a trascinarle. Arrivo a Brisbane il giorno in cui ufficialmente inizia l’inverno in Australia: il 1 Giugno. Che sia inverno non si direbbe proprio: il termometro segna 26 gradi e c’e’ un sole pieno a rischiarare un cielo azzurrissimo. Il tassista mi lascia di fronte al complesso Freshwater dove dovrebbe aspettarmi la manager del palazzo: Denise Buckby. Sono accaldata e stanca e le valigie ormai le trascino per disperazione. Denise mi aveva scritto che mi avrebbe aspettato all’interno dell’appartamento che da quest’oggi sarebbe stato il mio. Piccolo particolare (che ho realizzato solo al momento dell’arrivo): non mi ha detto che numero di appartamento fosse. Sulla tastiera dei videocitofoni non c’e’ neanche un’indicazione sul campanello da suonare per contattare la manager. C’e’ invece un numero di telefono ma io, appena scesa da un aereo proveniente dall’altro lato del mondo, un cellulare che funzioni non ce l’ho. Che faccio? Per fortuna, in quel preciso istante si aprono le porte scorrevoli del palazzo e ne esce un inquilino. Aprofitto per trascinare me e le valigie dentro l’atrio. Wow...l’entrata e’ davvero maestosa, anche meglio delle foto che avevo visto sul sito. E’ tutta una vetrata sia sul fronte che sul retro, abbellita da sculture minimaliste, quadri surrealisti ed un paio di divani moderni. Le vetrate sul retro danno sulla piscina e sul fiume. Che spettacolo! In quel momento esce Denise che deve avermi riconosciuto dalla taglia delle valigie (io l’ho riconosciuta da una foto vista sul sito di Freshwater). Mi accoglie in maniera davvero calorosa, in true Australian style. Mi porta dritta dritta all’appartamento 317 (terzo piano, ala nord). Dal balcone, che si estende lungo tutto un lato dell’appartamento, ho uno scorcio di veduta sui grattacieli della City (la vista sul fiume costa in media AU$200 a settimana in piu’ d’affitto). L’appartamento e’ molto bello, spazioso, moderno, ben arredato, con tutte le comodita’ e piani in marmo in cucina e nei bagni. Tutte cose che a Londra te le sogni! Mi son sentita immediatamente a casa. Denise mi spiega brevemente come usare il videocitofono, il condizionatore, la lavatrice, l’asciugatore, la lavastoviglie, il tritarifiuti e tutti i vari servizi a disposizione. Mi consegna due paia di chiavi e mi dice “Welcome to Australia”. Thanks. I think I need some sleep now…

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